Reggio Emilia è situata nel nucleo della Food Valley emiliana , dove si producono le eccellenze italiane più apprezzate nel mondo. Via Mari è inserita nel centro storico, nel vicinato di santa Croce, il cosiddetto quartiere del “Popol Giost”, la zona più autentica della città. La strada è breve eppure conserva memorie importanti della vita cittadina con pregevoli architetture. Fu teatro di un evento sanguinoso che coinvolse due medici dell’ospedale lì accanto e i loro destini si giocarono in questa contrada. Erano le quattro del pomeriggio del 21 Giugno 1796, i due medici Michelangelo Morini e Paolo Assalini, da sempre rivali si sfidarono a duello.  Si udì un suono di spade poi echeggiò un urlo tremendo. Morini trafitto al petto morì sul colpo. Assalini scappò, dopo una breve fuga per le viuzze trovò protezione nelle truppe francesi  del Generale Vaubois di passaggio a Reggio Emilia.  Fece una sfolgorante carriera, insignito della Corona Ferrea e membro della Legion d’Onore, diventerà  il primo chirurgo di Napoleone e lo seguirà in tutte le sue numerose campagne militari in tutta Europa e anche in Africa. Soggiornerà a Parigi e pubblicherà saggi su strumenti chirurgici da lui inventati che diventeranno poi diffusi ovunque. Tornato in Italia il suo genio gli permetterà di diventare grande amico di Re e Regine e di tutto il bel mondo dell’epoca, farà un’esistenza ricca e straordinaria. Morirà quasi centenario ma a Reggio Emilia non farà mai più ritorno.